Un Comodo viaggio in treno fino a Kyoto
Ci accompagnano in macchina alla stazione di Hakata e alle 8,40 parte shinkansen Sakura (ciliegio tanto per non sbagliarsi) che collega il Giappone sud occidentale ad Osaka; abbiamo a disposizione il Japan rail pass , che ci permette di prendere le linee Japan rail, ma non il Nozomo (il treno che va un po' più veloce e che farebbe meno fermate) e così ci dobbiamo "accontentare" di coprire i 600 Km che ci separano da Osaka in 2 ore e mezzo, il tutto su mezzi precisi, puliti, comodi ed efficienti.
Prima di partire c'è il tempo per un caffè, per una frugale colazione e per acquistare un bento, il "cestino" del pranzo che mangeremo in treno, così da arrivare senza fame ad Osaka e successivamente a Kyoto dove abbiamo in programma le prime visite.
Arrivare alla bellissima e modernissima stazione dell'antica capitale giapponese è sempre emozionante, anche se stavolta è più un tornare in un luogo amato e quindi lo stupore lascia il campo all'emozione.
Lasciati i bagagli al deposito della stazione, dal piazzale antistante questa, all'ombra della torre di Kyoto, prendiamo un autobus della JR che fa servizio extra urbano, il quale, "gratuitamente", (grazie al pass) ci porterà fuori dell'antica capitale imperiale nipponica, in collina, in mezzo a lussureggianti boschi di conifere e bambù tra le quali fino al tempio Kozan-ji, nostra prima meta.