Diario del mio quarto viaggio in Giappone: ultimi bagliori di Sol levante e ritorno in Italia
Scopri i colori della primavera del Sol Levante e la meraviglia dei ciliegi in fiore, andremo anche al di fuori delle solite rotte turistiche a scoprire il vero cuore del Giappone!
Ultimi acquisti per riprodurre a casa i sapori della cucina giapponese
E' martedì 1 ottobre, si sente già l'aria del rientro che, più lunga è una permanenza lontani da casa, prima arriva; siamo stanchi per i due giorni appena passati a Nagasaki ed il clima non è dei migliori: per questo è un piacere starsene a casa a ripensare alle giornate passate, tanto che mi metto a scrivere e butto giù un post che pubblico, da Fukuoka, sul blog, con le mie considerazioni sulle 4 settimane appena passate...
il tempo per fare due passi e comprare gli ultimi indispensabili ingredienti per riprodurre un po' di Giappone in Italia … la farina e la salsa per gli okonomyiaki, curry, yakisoba e pasta per fare i gyosa da surgelare appena si arriverà...anche il padre e la madre di Yumichan, senza troppo clamore come si confà in Giappone, sono tristi perché ce ne andremo...segue una cena con le capesante fritte delle quali, hanno capito, vado ghiotto e poi, in punta di piedi, arriva l'ultimo giorno...
Butaman sapor di Giappone e lente valigie del ritorno
Oggi è caldo...in quattro settimane non ho avuto modo di mangiare butaman, cioè dei "panini", delle pagnottelle morbide con dentro maiale gustoso e speziato...ulteriore riprova che in Italia della cucina Giapponese, considerata leggera e da qualcuno anche dietetica, non si conosce che la punta dell'iceberg...
Il pomeriggio lo passiamo a far le valige...lascio un po' di vestiti per il prossimo viaggio in Giappone, Yumichan riempie i bagagli di tutte quelle piccole grandi cose che in Italia non si trovano...snack per la gattina che ci aspetta, miracolosi spray deodoranti e un magico insetticida di cui basta un micro spruzzo per sterminare le zanzare...c'è anche del collirio perché quello italiano è troppo forte e tante piccole grandi cose che la fanno sentire meno lontana dal Paese natio...
Un'ottima cena per salutare il Giappone
L'ultima cena del 2013 in Giappone è veramente buona: mia suocera la definisce gustosa..io la definirei proteica...un ottimo hamburger di tofu, che se me lo offrissero in Italia mi farebbe scappare, ma che in Giappone è davvero eccellente, grazie alla freschezza dei prodotti, una bistecchina marinata in salsa di miso...riso, verdure…
Arriva così l'alba degli ultimi momenti: stavolta, a differenza delle altre, il volo in partenza da Fukuoka ci porterà in maniera diretta fino ad Amsterdam, quindi in Europa, quindi dentro Schengen, quindi a casa...
Arrivederci Giappone tornerò l'anno che verrà a conoscerti meglio
Arriviamo quindi all'aeroporto di Fukuoka, al terminal delle partenze internazionali
Il volo di ritorno, partendo alle 10 e mezza di mattina ed andando sempre verso il giorno, lo passo quasi tutto da sveglio, mentre Yumiko dorme come in ogni occasione...; intanto mi guardo un paio di film, leggo, sonnecchio e, attorno alle 15 ora locale, si arriva in Olanda dove abbiamo da aspettare le 20 e 30 per volare fino a Firenze...che è inutile dire è notte fonde per il nostro bioritmo nipponico.
Ritroviamo la sala d'aspetto dell'andata dove potersi sdraiare nell'attesa, ma, poco prima, c'è passato un nutrito gruppo di sporcaccioni che hanno pranzato al fast food e hanno lasciato vassoi, bibite, cartacce, maionese e check up per terra, sui tavolini, sulle poltrone...certo che, arrivando dal Giappone, è uno schiaffo; unica consolazione per me è che non devo sentirmi dire che in Italia siamo sporchi, perché, anche se siamo in Olanda..in due ore di riposo non si vede nemmeno un addetto alle pulizie...
Il volo, per fortuna, è in orario e così, alle 22,30, atterriamo a Firenze… il tempo di arrivare al casello Nord e trovarlo chiuso senza avvisi, per cui dobbiamo attraversare il centro del capoluogo toscano in direzione sud, il che mi fa pensare che finalmente sono tornato alle nostre quotidiane disorganizzazioni.
A casa troviamo la piccola gattina Mina che è cresciuta e che, solo per un po', non ci riconosce...il tempo di rimettere a posto due cosette, complice il jet lag, e la vita di tutti i giorni ricomincia...con tutti i buon propositi del caso...
e il "mio" Giappone me lo porto dietro, coi soliti confronti che mi fanno storcere il naso durante l'anno, con nuovi studi e scoperte legati al Paese del sol levante...senza però perdere il senso della realtà delle cose, con la voglia di gustare la vita finché non vi tornerò per la quinta volta, magari, come spero, il prossimo anno.
P.S.
Sono passati circa cinque mesi da quel rientro, Yumichan in questo momento è nuovamente in Giappone, da un paio di settimane, e si appresta a tornare in Italia ed io più mi dedico al Giappone, grazie a Viaggiappone, più vedo i miei buoni propositi di non stare coi piedi in Italia e con la testa in Giappone fallire, sì perchè l'impresa di appropriarsi di una cultura così differente ed affascinante richiede continua attenzione...e ci prepariamo ad nuovo viaggio nel Paese del sol levante, che speriamo ancor più lungo e ricco d'esperienze.
E grazie a tutti quanti ci avete letto e seguito nel ricordare questa vacanza, così da farci restare ancora in viaggio in Giappone!
Viaggia con noi alla scoperta del Giappone per primavera!
Un viaggio tra le origini del Giappone ed il futuro!