Il grande Budda di Kamakura
Scopri i colori della primavera del Sol Levante e la meraviglia dei ciliegi in fiore, andremo anche al di fuori delle solite rotte turistiche a scoprire il vero cuore del Giappone!
Un simbolo dell'antico Giappone
Quando Minamoto Yoritomu riuscì a far prevalere la sua fazione sui Taira, dopo la famosa sanguinosa guerra civile, andò a pregare il famoso Buddha di Nara, e qui impressionato dal Daibutsu presente nel Todai-ji ne volle far costruire uno nella sua nuova capitale. Nel 1252, per impegno dei successori del grande Shogun fu realizzata quest'opera, all'interno degli spazi del tempio Kotoku-in.
93 tonnellate di bronzo per più di 13 metri di altezza!
La statua pesante 93 tonnellate e alta 13,50 metri è in bronzo, raffigura Budda-Amida, così come imponeva l'iconografia coeva, ed è vuota e visitabile al suo interno, ovviamente in estate diventa un forno, noi ci siamo entrati un caldo giorno di settembre e devo dire il vero che fatte un paio di foto abbiamo desiderato uscire, sebbene la statua sia arieggiata da due grandi finestre che gli si aprono dietro.
Il Buddha, imponente, non ha, però, la maestosità di quello di Nara, anche se artisticamente è più bello, un gioco di prospettive, poi fa si che sembri inchinarsi verso lo spettatore, inoltre il suo bronzo è di qualità più scadente essendo frutto della la fusione di tante monete.
La statua era conservata all'interno di un padiglione in legno, che fu spazzato via da uno tsunami, da quel momento il Grande Buddha di Kamakura sta all'aperto e qui ha resistito a piogge, terremoti ed incendi che gli sono passati attorno; nel 2016 è stato nuovamente restaurato e stabilizzato.
Il sentiero del Grande Budda di Kamakura
Se si ha tempo a disposizione da qua parte la passeggiata del Daibutsu che arriva fino a Kita Kamakura al Jochi-ji, uno dei cinque templi zen di questa zona.
Passando prima accanto al Santuario Sasuke-Inari-jinja, con i suoi torii rossi (le porte in legno caratteristiche dei santuari shintoisti); giunge, poi, in una radura ove è una fonte ed un santuario: lo Zeniarai-benten, dove i visitatori sciacquano le proprie monete, così da augurarsi successi economici. Si arriva successivamente ad una una statua di Yoritomu e il Jochi-ji ed il suo suggestivo ingresso coperto di muschio, bellissimo in primavera per i colori dei fiori che qui sbocciano.
Hase-dera uno dei più antichi templi del Giappone
A circa dieci minuti a piedi dal Grande Buddha non perdetevi il tempio Hase-dera tempio risalente al 736 ed uno dei più famosi della regione, attorno a questo sono migliaia di Jizo, divinità che proteggono i bambini morti ed i viaggiatori, sottoforma di piccoli bonzi.
Nel tempio è anche una bellissima statua lignea di Kannon, divinità della misericordia infinita molto amata in Giappone, alta ben 9 metri, risalente al secolo VIII; che la leggenda vorrebbe esser stata realizzata da un enorme albero di canfora assieme ad una sua gemella che fu posta all'Hase-dera che si trova nei pressi di Nara, e giunta qua dopo esser stata gettata nelle onde e da ciò la fondazione dell'omonimo tempio.
- come arrivare
- Dalla stazione di Kamakura si prende uno degli autobus che partono dalle pensiline da 1 a 6 e si scende a Daibutsu-mae. Per Hase-dera dal Grande Budda sono dieci minuti a piedi.
- orario
- Per il Grande Budda dalle 7-18 da aprile ad ottobre, fino alle 17,30 il resto dell'anno. Per Hase-dera da marzo a settembre dalle 8 alle 17,30; dalle 8 alle 16,30 il resto dell'anno
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Un viaggio tra le origini del Giappone ed il futuro!