Diario del mio quarto viaggio in Giappone: cultura e fornelli nel Paese del sol levante
Scopri i colori della primavera del Sol Levante e la meraviglia dei ciliegi in fiore, andremo anche al di fuori delle solite rotte turistiche a scoprire il vero cuore del Giappone!
Un risveglio molto giapponese
Anche stamani, non appena l'aurora dà il posto al mattino, mi sveglio anche perché io e Yumiko siamo abituati a dormire con gli scuri chiusi e a preservare il buio più o meno intatto fino al risveglio, mentre qui, in Giappone, pur essendo le finestre del piano di sopra, dove dormiamo, ben schermate da tende, i primi raggi del sole colpiscono immancabilmente i miei occhi, passando attraverso un'apposita feritoia.
Da quando io e Yumichan siamo sposati, i miei cari suoceri, se andiamo a Fukuoka insieme, ci lasciano la loro stanza, nonostante abbiamo cercato di dissuaderli per non scomodarli, ma senza risultati … quindi la feritoia se la deve essere fatta costruire il babbo di Yumichan da bravo giapponese che si alza presto, presto...
Stamani ci attende una bella colazione alla giapponese con onigiri conditi con pesce e salsa di soia, verdure nipponiche, frittatina arrotolata come usa qua al mattino e mentai, cioè bottarga di cui è famosa Fukuoka...avete capito bene: riso e bottarga al mattino...non è obbligatorio mangiare tutto, ma se andrete in Giappone, aiuta a calarsi in questo bellissimo mondo.
Un mercato super a chilomentri zero nel Paese del sol levante
Mi sono proposto di mettermi ai fornelli per cena, quindi si è deciso di andare in un super mercato o meglio, si potrebbe dire, in un grande mercato accolto in un super mercato dall'altra parte della città dove arriva tanto pescato freschissimo, frutta verdura della campagne circostanti e carne degli allevamenti dei dintorni; io mi perdo nel curiosare tra i banchi mentre cerco gli ingredienti per la sera e ripropongo un menù che l'anno precedente aveva avuto un buon successo: spaghetti alle vongole e calamari ripieni...
I calamari erano talmente freschi che se toccati si muovevano...cioè erano ancora vivi...
Un antico tempio nel silenzio dei monti sopra Fukuoka
Dopo di che i miei suoceri mi fanno una lieta sorpresa: mi conducono sulla montagna che ci sovrasta, ad un tempio, un antico tempio buddista arrampicato a mezza costa...
Entriamo e, da quelle che erano le private stanze dei bonzi, ci si affaccia su di un placido giardino giapponese, in stile Muromachi (XVI secolo), con specchi d'acqua e piante curatissime, così predisposti dalla saggia (in questa occasione) mano dell'uomo.
Si sale al livello superiore dove ci aspetta uno spettacolo inatteso; ci sediamo, all'interno di un padiglione, per terra in modo devoto ed un bonzo apre davanti a noi un grande, alto tabernacolo che cela statue bellissime di Kannon ed altri protagonisti del culto buddista, mentre suona un tamburo e intona delle preghiere...ci possiamo poi alzare ed avvicinare alle sculture, osservando da vicino anche le opere retrostanti più piccole di dimensioni...da qui giungiamo ai margini del perimetro del tempio per ammirare uno spettacolo molto suggestivo: cinquecento statue in pietra raffiguranti bonzi, che poi scopriamo essere i primi discepoli del Budda, tutte differenti l'una dall'altra a raffigurare i caratteri dei singoli personaggi...
Scendendo, ci soffermiamo ad ammirare altre strutture del tempio ed indugiamo con lo sguardo sul giardino.
Ma chi ha detto che la cucina giapponese è leggera?
Da qua, una mezz'ora di automobile ci riporta nei pressi di casa dove, però, una volta posato il pesce che avevamo conservato in un frigo da viaggio sapientemente refrigerato con tanto ghiaccio, ci rendiamo conto che è tardi e così andiamo a mangiare in un locale famoso per il suo tonkatsu (maiale fritto) ed il suo Karaage (pollo fritto) dove ci facciamo un allegro pranzetto...
Una tomba a kofun dietro casa testimonianza di un antichissimo Giappone
Subito dopo chiudiamo questo giro con la visita ad una tomba a Kofun, un grande tumolo risalente al V secolo…ma mentre lo visitiamo veniamo letteralmente assaliti da un nugolo di zanzare tigre che ci fanno velocizzare la visita, ma non ci impediscono di ammirare, all'ingresso del sacello, un bel bassorilievo raffigurante probabilmente divinità…
Cena italiana bel Paese del sol levante
Mi metto per tempo ai fornelli ed anche quest'anno il risultato è ottimo, grazie al fatto che, come detto, la cucina è la mia grande passione e vongole così gustose e calamari così freschi dalle nostre parti, nell'entroterra toscano, non arrivano...Accompagniamo il tutto con un vino bianco giapponese di una buona cantina, buono, ma forse con un sapore troppo simile al sakè.
E così tra gusti che ricordano casa finisce la seconda settimana in Giappone.
Viaggia con noi alla scoperta del Giappone per primavera!
Un viaggio tra le origini del Giappone ed il futuro!