Mii-dera
Scopri i colori della primavera del Sol Levante e la meraviglia dei ciliegi in fiore, andremo anche al di fuori delle solite rotte turistiche a scoprire il vero cuore del Giappone!
Agli albori della storia giapponese
Il lago Biwa è lo specchio di acqua dolce più grande dell'intero Giappone, sorge a pochi chilometri da Kyoto e da sempre è stato al centro della storia del Paese del sol levante, sulle sue sponde sorge la città di Otsu, il capoluogo della prefettura di Shiga, un insediamento dalle antiche origini e che per cinque anni fu anche sede della capitale del Sol levante, tra il 667 ed il 672, anno in cui da una disputa dinastica divenne imperatore Tenmu che fece spostare la sede ad Asuka (nei pressi di Nara), e per commemorare il fratello (che aveva fatto uccidere) e tutelare il trasferimento in quell'anno volle che fosse fondato il tempio Onjo-ji, che per i suoi tre pozzi magici, ove si bagnarono appunto tre imperatori, fu chiamato poi nel secolo IX agli inizi dell'era Heian: Mii-dera (cioè tempio dei tre pozzi). Il luogo sacro divenne in questo momento uno dei quattro templi (assieme al Todai-ji e al Kofuku-ji di Nara ed al vicino Enriaku-ji) deputati a proteggere Kyoto.
Uno dei templi più grandi del Giappone
Fu appunto dal monte Hiei ove è Enryaku-ji, il tempio principale della setta Tendai, che partì il bonzo Chisho per fermarsi al nostro Mii-dera ove fondò il buddismo Tendai jimon...era un epoca di monaci guerrieri, quindi tra i due templi ci furono diverse scaramucce che culminarono in incendi e furti, pare che un'antica campana del Mii-dera sia oggi danneggiata proprio perchè rubata dai bonzi avversari e portata, trascinandola, fino al loro monastero montano...
Noi siamo giunti in questi luoghi che erano i primi di aprile e i più di 1500 ciliegi che sorgono attorno ai padiglioni erano un tripudio di petali ed è così che la nostra visita è stata ancor più bella, è uno dei luoghi più amati dai giapponesi per fare hanami. Il tempio si sviluppa su più livelli sulla colina ed ospita una quarantina di strutture, è uno dei più vasti del Giappone, frutto di ricostruzioni e donazioni dopo la sua grande distruzione voluta nel XVI secolo da Toyotomi Hideyoshi.
il viaggiatore curioso che sarà fin qui giunto dovrà certamente notare la porta Niou-mon con le effige dei suoi fieri protettori che fu donata da Tokugawa Ieyasu e fu fatta qui traslare dal vicino tempio di Joraku-ji e poi il padiglione di Kannon (la dea della misericordia), oltre, salendo la pagoda a tre ordini che fu costruita prima a Nara alla fine del XIV secolo, da qua poi smontata e portata da Toyotomi al castello di Fushimi a Kyoto e infine nel 1601 dal primo dei Tokugawa fu donata a questo tempio.
Ammireremo la campana e il Kondo, la sala principale, che è tesoro nazionale e risale al 1599 (il preesistente era del VII secolo, ma è appunto andato perduto), qui potrete osservare alcune statue, testimonianza della sua antica e travagliata storia, ma non le più sacre che vengono svelate raramente ai fedeli.
- come arrivare
- Dalla stazione JR di Kyoto circa 10 minuti fino alla stazione Zeze, poi da qua linea Keihan per Mii-dera circa 7 minuti, poi è una passeggiata di 10 minuti.
- orario
- orario: 8-17 tutti i giorni
Viaggia con noi alla scoperta del Giappone per primavera!
Un viaggio tra le origini del Giappone ed il futuro!