Beppu

€2980 in doppia, tasse aeroportuali incl.Tour estate 2024 viaggia con noi!
Un viaggio nel cuore del Giappone più profondo che svelerà modernità e tradizioni antiche andando fuori dalle solite rotte turistiche, senza dimenticare le mete più amate.

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Il più grande centro termale del Giappone

Siamo nell'isola di Kyushu, l'isola a maggiore attività vulcanica del Giappone, nella prefettura di Oita, nel nord est affacciati sul Pacifico, a Beppu dove il vulcanismo ha dato i suoi più evidenti fenomeni geotermici.
Beppu è una pittoresca località termale che conta ben 12.000.000 di visitatori l'anno che vengono qua sia per godere delle sue rinomate acque calde (si va da 37° a 99°), che per visitare le bellezze naturalistiche che il geotermismo ha qua sviluppato.
Beppu è veramente una città che ruota tutta attorno al calore della terra e delle sue acque, infatti questo è non solo attrattiva turistica, ma serve anche a riscaldare le abitazioni della città durante l'inverno e a produrre energia elettrica.

Ecco come fanno le vacanze nel Paese del sol levante!

Se il vostro viaggiare per il Giappone vi porterà fin qua non dovrete fermarvi a giudicare i neon delle sale di pachinco, le stranezze del suo museo del sesso o del suo zoo safari, né la confusione che vi si può respirare in taluni momenti, ma immergetevi letteralmente nella vita dei Giapponesi, godete delle acque e delle attività termali, conoscerete meglio la cultura giapponese, che non è solo zen e sushi.
Beppu, almeno a noi è questa l'impressione che ha fatto, è una città affascinante nel suo essere rimasta come ferma alla fine degli anni ottanta del secolo scorso quando il suo geotermismo l'ha portata al vertice del turismo interno e l'ha vista riempirisi di grandi alberghi.
Oltre alle centinaia di fonti termali che alimentano stabilimenti e spa degli hotel e dei ryokan, dove vi invitiamo, è proprio il caso di dire caldamente, a passare una notte, una delle attrattive di Beppu sono i Jigoku, i nove inferni bollenti, vere e proprie solfatare di Dantesca reminiscenza, i cui più famosi sono i sette di Kannawa, nella parte nord della città, questi sono dei laghetti con vari colori, dall'azzurro oceanico al rosso, in questa zona sono anche tanti chioschi che sfruttando il geotermismo vendono uova sode e verdure al vapore, che ovviamente non abbiamo potuto fare a meno di assaggiare.
Noi vi consigliamo di acquistare un mini tour di questi "inferni", potete farlo all'ufficio turistico della stazione, con poco più di quel che pagherete in autobus e biglietti d'ingresso, vi portranno in giro loro, e vi farete una visita in puro stile nipponico.

Tra antichi onsen scopriamo il vecchio Giappone

Tra i vari Onsen, non perdete una visita al Takegawa onsen che risale al secolo XIX, dove oltre ad un bagno nell'acqua termale potete anche farvi delle sabbiature calde (quando siamo stati noi era in restauro e le sabbiature le abbiamo fatte in un piccolo centro preposto che è sul mare); o all'Ekimae Koto, che è un onsen degli anni trenta del secolo Oltre scorso, così da scoprire come era il Giappone del passato, quello narrato nei romanzi di Soseki Natsume e Yusunari Kawabata.
In ultimo troverete in Beppu, oggi, una città multietnica, per essere in Giappone, grazie alla sua università specializzata in economia e rapporti internazionali e frequentata da studenti di tutto il mondo che hanno favorito il nascere anche di ristoranti di tutte le parti del mondo.