Odaiba

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Tappa futuristica del nostro viaggio in Giappone

Odaiba è un 'isola artificiale costituita già nel 1853 assieme ad altre simili per ospitare batterie di cannoni che gli shogun Tokogawa avevano fatto porre a difesa della baia di Tokyo (Daiba significa campo di cannoni, la O è onorifica), temendo le ingerenze esterne, che poi effettivamente ci furono e decretarono la fine dell'isolazionismo nipponico e dello shogunato.
L'Odaiba odierna è invece il frutto dell'opulenza nipponica che raggiunse il suo apice nel 1985 con l'esposizione mondiale in Giappone, e che vide, infatti in quell'anno partire i lavori per far sì che l'isola ospitasse una vera e propria città autonoma dove potevano vivere 100.000 abitanti. La cosa non accadde e le strutture rimasero abbondante perché con la crisi economica degli anni novanta del novecento i lavori rimasero in sospeso in molte zone fino al 1995 quando ripartiì un piano di razionalizzazione e ristrutturazone di quanto fatto.

Una Tokyo proiettata nel futuro

Oggi Odaiba ospita grattacieli sede di importanti compagnie, strutture avveniristiche, l'Oedo onsen monogotari, la ricostruzione di una città termale del periodo Edo, alberghi di lusso, una ruota panoramica alta più di cento metri, e una spiaggia che mancava alla città di Tokyo, oltre ad una riproduzione in miniatura della statua della libertà. Odaiba è anche un posto dove fare shopping coi suoi centri commerciali "Decks Tokyo Beach" e "Aqua City". L'isola è collegata alla città di Tokyo da un un ponte il Rainbow Bridge, lungo più di 700 metri che è sorretto da due torri bianche di 126 metri che sono entrate nello skyline di Tokyo vista da Odaiba.
Il ponte ha due livelli uno superiore per le auto, ed uno inferiore dove transita la linea Metropolitana Yurikamome, una particolare monorotaia senza macchinista...se la prenderete andate vedere la cabina del macchinista vuota, posso testimoniarvi che fa sentire nel bel mezzo di un film di fantascienza.
Fantascientifici sono, infatti come accennavo, i palazzi attorno, tra cui devo segnalare il palazzo Fuji TV disegnato da Kenzo Tange (famoso architetto che ha progettato anche il municipio di Tokyo) nel 1997, che ospita un belvedere che si chiama Hachitama, che è una sfera sospesa da cui vedere Tokyo, il porto di Tokyo, la baia e se ce bel tempo, anche, lontano, il Fuji, l'ingresso costa ¥500.

Gundam vive qua

Davanti ad uno di questi edifici, il Diver City Tokyo, c'è un Gundam formato originale (altro 18 metri) meta degli appassionati dei cartoni animati, che veglia su di un vero proprio museo dedicato a questo fortissimo robot e dove potrete rivivere le avventure della serie famosa anche da noi in Italia.

Noi di viaggiappone una notte abbiamo dormito nel bell'Hilton che si trova qua e possiamo testimoniare una splendida vista notturna sulla baia e se come noi trovate una buona offerta vi consigliamo magari di passarci una notte...
Galleria fotografica sotto!!

come arrivare

Dalla stazione di Shinbashi si prende la monorotaia Yurikamome .

orario belvedere

aperto tutti i giorni dalle 10 alle 18, ultimo ingresso fino alle 17,30.

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