Il Santuario Heian
Scopri i colori della primavera del Sol Levante e la meraviglia dei ciliegi in fiore, andremo anche al di fuori delle solite rotte turistiche a scoprire il vero cuore del Giappone!
Un santuario a celebrazione e protezione della citta di Kyoto
Nell'anno 1895 per festeggiare i 1100 anni dalla fondazione di Kyoto, in occasione di un'esposizione industriale, che avrebbe portato nella città anche degli stranieri, a cui mostrare i progressi fatti dal Giappone negli ultimi decenni in fatto di tecnologia, si decise di tirar su un nuovo santuario dedicato alla città stessa, ove si venerasse l'imperatore Kammu il 50° discendente al trono del crisantemo, colui che decise di fondare come capitale del Paese del Sol Levante per l'appunto Heian (vecchio nome di Kyoto), nel 1940, poi, nel pieno del nazionalismo nipponico, che portò all'entrata del Paese nel secondo conflitto mondiale, si volle aggiungere come nume tutelare di questo tempio anche l'imperatore Komei, l'ultimo a risiedere a Kyoto, il padre dell'imperatore Meiji, il fondatore del Giappone moderno.
Si scelse una zona nella parte est della città e come modello si prese il primo palazzo imperiale, il Daigoku-den, che era andato distrutto in un incendio nel XII secolo e poi mai più riedificato, ma per problemi di spazio si mise in piedi una struttura in scala minore.
Uno dei luoghi più belli e famosi, dove fare hanami, in tutto il Giappone
Un maestoso torii accoglie fedeli e turisti che ivi si recano, un cancello rituale alto ben 24 metri le cui colonne presentano una larghezza di 3 metri e sotto il quale transitano auto ed autobus incornicia il viale infondo a cui si trova il recinto sacro.
Si varca una rossa porta (il rosso domina tutta struttura) Otemon, in stile cinese, così come in questo stile sono le torrette che fanno da finale al grande colonnato che abbraccia la piazza interna.
Quando noi di viaggiappone.com siamo venuti qua durante la primavera vi siamo giunti con in mente un hanami letterario, quello cioè descritto da Tanizaki nel suo Neve sottile, ove infatti, l'autore conduceva i personaggi del romanzo in gita per l'hanami, definendolo tra quelli di Kyoto il più bello; per godere di questo spettacolo nel pieno del fulgore si deve visitare il giardino annesso al santuario la cui visita è a pagamento, ci si snoda in un parco realizzato per il gusto del secolo XIX tra ponti, e stagni la cui acqua proviene direttamente dal vicino lago Biwa, il momento migliore per godere dello spettacolo dei ciliegi piangenti che rendono magico l'insieme è alla fine dell'hanami canonico, infatti questi alberi regalano i loro colori al 100% allo sfiorire dei sakura , cioè quelli di somei yoshino.
Questo santuario è anche legato a ormai tradizionali festeggiamenti come il Jidai Matsuri che ogni anno il 22 ottobre per il compleanno della città vede una sfilata in costume con abiti per tutte le ere in cui Kyoto fu capitale dell'impero e poi a fine gennaio per il "compleanno" di Kammu, il fondatore di Heian.
- come arrivare
- Dalla stazione JR di Kyoto circa 30 minuti con gli autobus 5 e 100.
- orario
- orario: santuario 6-17,30 tutti i giorni; giardino: 8,30-17 tutti i giorni
Viaggia con noi alla scoperta del Giappone per primavera!
Un viaggio tra le origini del Giappone ed il futuro!