Il mare di Fukuoka
Al risveglio dopo una succulenta e coreografica colazione alla giapponese e una passeggiata nei dintorni di casa mi propongo per una spaghettata arrangiata all'italiana, pomodoro, tonno, capperi, prezzemolo, aglio... una cosa inconcepibile in Giappone dove tutto, ed anche la cucina è più codificata che da noi e il pranzo è in tavola, per cena sashimi e carpaccio di pesce per poi arrivare al giorno successivo che per fortuna c'è un po' di sole e così andiamo in uno dei nostri posti preferiti, la spiaggia di Fukooka, la dove si è guadagnata terra al mare e si è costruita la zona più moderna, dove sorge la Fukuoka Tower lo stadio del baseball e il grande hotel Hilton (un tempo JAL, la compagnia di bandiera giapponese). Per la giornata abbiamo fatto un biglietto giornaliero di metropolitana, è così ci rechiamo alla spiaggia passando da Nishijin il vecchio quartiere commerciale, fascinoso nella sua patina demodé, per poi arrivare appunto alla zona più nuova e da là al mare.
La spiaggia, assolata e quasi deserta, da noi sarebbe stata piena di ombrelloni con bagnanti a godere della riva, mentre qua solo due signori che amano la tintarella si sono messi a fruire di questo lido; passeggiamo ci beviamo una bibita fresca e torniamo sui nostri passi, metropolitana e centro cittadino, qua Yumiko vuol portarmi in una paninoteca dove fanno hamburger giganti, hamburger ottimi, freschissimi nei prodotti che tanto ricordano quelli di chianina che compriamo in Toscana (dove è stata con un'amica pochi giorni prima), la nostra passeggiata, poi prosegue e con la metro arriviamo al santuario Hakozaki dove in questi giorni è il matsuri di settembre, tante colorate bancarelle fanno da contorno ai nostri passi in questo luogo sacro ai Kami con i suoi Torii che arrivano fino al mare. Sono gli ultimi momenti di un lungo soggiorno giapponese. Yumiko vuol andare a Canal city a vedere un negozio, ma io sono stanco morto e così ci dobbiamo fermare per un caffè, tornati poi a casa ci accolgono gli harumaki di mia suocera, i famosi involtini primavera, che lei però cuoce in forno e fa ripieni di spaghettini di soia, carne funghi...sono il piatto forte della cena che vede anche zuppa e tofu oltre a verdurette varie.