Regali nella cultura giapponese
Scopri i colori della primavera del Sol Levante e la meraviglia dei ciliegi in fiore, andremo anche al di fuori delle solite rotte turistiche a scoprire il vero cuore del Giappone!
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- Scritto da dani@viaggiappone.com
L'importanza di scambiarsi regali nella cultura giapponese
Nella cultura Giapponese scambiarsi regali è molto importante e fa parte delle tante regole sociali che contraddistinguono questo meraviglioso popolo, il dono in giapponese è o-myage, cioè un dono degno di onore.
Gli stranieri, in quanto tali sono “esentati” da questo obbligo, ma se verrà fatto un dono, specie se lo avrete portato dall'Italia questo sarà fonte di gioia per chi lo riceve.
I Giapponesi, fanno regali per molte occasioni, come se si fa una visita in una casa, o se si deve ricambiare ad un favore e spesso il dono è un modo per tenere unito l'ambiente di lavoro, o l'ambiente sociale a noi vicino, come accennavo parlando del girichoco a San Valentino.
Quando portate un omaggio, ricordatevi del kenson cioè lo sminuirsi, fondamentale nei rapporti sociali in Giappone e svalutate il vostro dono dicendo che si tratta di una cosa semplice, di una cosa di poco valore; anche se magari è evidente che state regalando qualcosa di importante.
Questo modo, sinceramente, faceva parte anche del bagaglio culturale italiano, io che sono toscano, ho sentito tante volte accompagnare un dono, di fronte ai ringraziamenti di chi lo riceve da esclamazioni del tipo: “ è una bischerata, o 'unnè nulla di che...”
Meravigliosi pacchetti giapponesi
Se portate un regalo in Giappone a qualcuno è importantissimo come è realizzato l'incartamento, infatti è nel DNA dei Giapponesi saper realizzare splendidi pacchetti, quindi se portate qualcosa dall'Italia, portatevi dietro anche con cosa incartarlo o acquistatelo e fatevi aiutare da qualche amico nipponico...se invece comprate qualcosa in un negozio del Paese del Sol Levante saranno le commesse di questo a stupirvi con meravigliosi pacchetti.
Ad esempio quando sono andato con Yumiko in uno dei nostri primi viaggi in Giappone, abbiamo portato dei pensieri per i suoi parenti da donare in occasione di un pranzo di presentazione ufficiale del sottoscritto alla famiglia, noi avevamo portato dietro della carta da regalo, ma il viaggio l'aveva sciupata un po', quindi con mia suocera siamo andati ad acquistare della carta consona all'occasione e poi lei pazientemente ha realizzato dei bellissimi pacchetti.
Fin dall'antichità in Giappone si è usato imballare preservare prodotti, utilizzando corteccia d'alberi, guaine di bambù o tessuti, furoshiki, l'Hōketsuzusetsu è un libro del 1764 dove si spiegano i modi di incartare e legare i pacchetti seguendo uno specifico Galateo, che è stato sempre seguito dal popolo nipponico.
Ricevere e dare un dono in Giappone
Quando riceve un regalo a meno che non si insista particolarmente è buona educazione per un Giapponese scartarlo non in presenza del donatore, questo per non creare inutili imbarazzi, anche se negli ultimi tempi si può scartarlo anche subito, ma facendo attenzione a non sciupare l'incartamento e a lodare l'impacchettatura.
Solitamente chi fa un regalo per un qualunque motivo lo fa comunque per il piacere di farlo, spesso questo viene ricambiato con un pensiero di valore più o meno uguale, non tanto per obbligo ma per il puro piacere di ricambiare.
Oltre che sdebitarsi si fanno regali ad amici, vicini o colleghi di lavoro in paio di occasioni ben precise in Giappone, per la festa di o-bon in luglio o di o-seibo verso la fine di dicembre, che poi coincide col nostro Natale.
In ultimo se vi capitasse di essere ospiti in una casa in Giappone e portate un pensiero da regalare ai vostri ospiti, datelo poco prima di congedarvi...usa così...
Viaggia con noi alla scoperta del Giappone per primavera!
Un viaggio tra le origini del Giappone ed il futuro!