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Kyoto, feste popolari, alla scoperta delle antiche tradizioni del Giappone

Il viaggiatore che si trattenga a Kyoto avrà l'imbarazzo della scelta per passare il suo tempo libero.
Come prima cosa vi consiglio di lasciarvi guidare dal personale dell'ufficio turistico della stazione di Kyoto, che parla inglese e che potrà indirizzarvi , ad esempio agli spettacoli musicali con gli antichi strumenti nipponici che spesso vengono realizzati nei templi della città o verso tutte le attività che vi illustriamo in quest'articolo.

La danza delle geisha

Se volete vedere le geisha danzare potreste in autunno o primavera approfittare degli spettacoli messi in scena a Kyoto, il costo parte da poco più di quindici euro, per un posto sui tatami senza prenotazione a salire per posti più vicini al palco o più comodi.
Più o meno in questi periodi: Miyako Odori, spettacoli per tutto il mese di aprile, Kitano Odori, dal 15 al 25 aprile, Kyo Odori le due settimane centrali del mese di aprile, Kamogawa Odori dal 1 al 24 di maggio e il Gion odori con spettacoli dal 1 al 10 di novembre.

A cena con le geisha

In mezzo a questo spicchio di antico Giappone, potreste avere voglia di passare una serata allietati, mentre mangiate, dalla compagnia delle gheisha, il modo migliore, è quello di partecipare alla Kyoto cousine e Maiko evening, una vera cena giapponese allietati dalle danze e dalla musica delle geisha, il costo intorno ai 180 euro potrà sembrarvi elevato, ma mai quanto andare in una sala da tè privata...e, poi, bisognerebbe vedere se vi facessero accomodare, visto che spesso si accede solo se presentati, e in molti di questi luoghi esclusivi gli stranieri non li fanno proprio entrare, gelosi delle proprie tradizioni.

Dove è nato il teatro Kabuki

Se i vostri interessi vi portano verso il teatro vi ricordo che è proprio a Kyoto che è nato il Kabuki e che qua potrete andare a vederlo nel teatro che da più tempo lo mette in scena, il teatro di Gion, Minami-za, dove vengono allestite rassegne in dicembre per un festival e nei mesi di maggio, giugno e settembre, i costi vanno dai circa 45 euro ai 130.

Teatro No, anche all'aperto

Se invece volete guardare il tradizionale teatro drammatico nipponico potreste approfittare di uno spettacolo di No al Teatro Kanze Kaikan No, o se foste in città il 1 e il 2 giugno potreste aver la fortuna di vedere degli spettacoli di takiji-no, un modo di mettere in scena quest'antico teatro all'aperto di sera illuminati da torce presso il tempio shintoista Heian-Jingu.

Nei panni di Geisha o Samurai

Sempre se i vostri interessi vi portano a voler vivere le emozioni dell'antico Giappone potrete passare qualche ora presso il Toei Kyoto Studio park, un set cinematografico dove vengono realizzati film, sceneggiati che hanno come tema vicende ambientate nel Giappone antico.
Qui se vorrete vi truccheranno e vi vestiranno come gli eroi di queste fiction e potrete fotografarvi nelle ambientazioni da set, fare il tiro con l'arco, vivere gli attacchi degli spiriti cattivi o abbattere gli orchi...

Matsuri, la magia delle feste popolari

Se amate le tradizionali feste popolari potrete far in modo di venire a Kyoto per uno dei tradizionali Mastsuri, come l'Aoi matsuri, festa della malvarosa simbolo dello shogunato dei Tokogawa che si celebra il 15 maggio, festa nata nell'antico periodo Heian e vede una processione di nobili, cortigiani, cavalieri e carri trainati da buoi che vanno tra i due santuari Kamo; oppure per i matsuri di Gion che si celebrano in luglio specie nei giorni dal 14 al 17 che hanno origine nello stesso periodo dei precedenti e vedono carri addobbati sfilare per la città.
Il Jidai matsuri, si svolege il 22 ottobre in commemorazione del trasferimento imperiale da Kyoto a Tokyo, dove figuranti sfilano vestiti con costumi delle varie epoche che hanno visto la città essere capitale del Giappone.
Il matsuri Setsubun, ai primi di febbraio, a celebrare la fine dell'inverno dettata dall'antico calendario lunare vede accendere un grande falò al santuario Yoshida dove si bruciano i vecchi portafortuna.
In piena estate, il giorno 16 agosto invece potreste vedere una festa popolare fatta per celebrare i morti, il Daimo-ji Gozan Okuribi matsuri che consiste nel bruciare falò a forma di ideogrammi sulla colline circostanti la città; per goderla al meglio salite sulla terrazza di un albergo che spesso in estate si trasforma la sera in birreria per godere lo spettacolo nel migliore dei modi.

Una birra e un po' di musica

Tutta la città, inoltre ha tanti locali specie nei quartieri di Gion e Ponto-cho dove poter bere qualcosa ed ascoltare musica dal vivo, come al Ringo, un locale dedicato ai Beatles o al Pig e Whistie dove troverete un pub in stile inglese se aveste voglia d'Europa o al Cafè Indipendats dove mangiare qualcosa bevendo una birra e se capitate nella serata giusta ascoltare un concertino.

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