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- Scritto da dani@viaggiappone.com
I vasi più antichi in sono in Giappone
Oggi voglio soffermarmi sulla ceramica giapponese, cercando di spiegarne le differenze estetiche, ma senza entrare nei dettagli delle varie scuole che da millenni la producono in tutto il Paese del Sol Levante.
Inizio, comunque , dicendo che il Giappone è il padre della terracotta; infatti ritrovamenti risalenti all'epoca Jomon, databili attorno al 10.000 avanti Cristo, fanno sì che si possa parlare di una civiltà basata sul vasellame già allora. Jomon, in proposito, significa imprimere con la corda infatti si utilizzavano funi per marcare le decorazioni geometriche che appaiono sui manufatti che contraddistinguono quella tecnica che si evolverà lentamente, dato l'isolamento naturale del paese.
Anche il nome della seconda epoca, quella Yayoi, è legato ai vasi di coccio, infatti questo è il nome di una località nei pressi di Tokyo dove sono stati rinvenuti vasi realizzati al tornio, a testimoniare un'evoluzione collegata alle innovazioni che giungevano dal vicino continente asiatico.