Bagni e studenti in Giappone

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Scritto da dani@viaggiappone.com

Il bagno in Giappone da spartano a iper-tecnologico

Oggi pomeriggio, cullati dal caldo che piega il mondo attorno a noi, approfittando di un po' di quiete e della nostra casetta fresca prima di fare un pisolino ristoratore, cosa poco nipponica, ma molto mediterranea mi sono messo ad ascoltare Yumiko che leggeva dal web giapponese una buffa cosa che mi pare il caso di condividere con tutti... Pare che i ragazzini giapponesi a scuola abbiano timore di andare al bagno, si avete letto bene...questo perché in Giappone esistono bagni e bagni...
Tempo fa, leggendo un libello, realizzato da uno statunitense ed evidentemente rivolto ad uomini di affari, che si recavano in Giappone e forse pensato per una lettura di preparazione da fare in volo verso il Paese del sol levante, che non ritrovo nella confusione della mia libreria, sennò lo citavo più degnamente, leggevo un capitolo dedicato al bagno in Giappone e di come questo fosse molto simile ad un bagno così detto alla turca che non a tutti quelli che mi era capitato di vedere...

Giovani giapponesi impauriti dai vecchi bagni a scuola

Ed effettivamente pare che prima della seconda guerra mondiale il bagno da queste parti fosse una semplice turca, cioè alla fine un buco... che igienicamente è preferibile a volte, mentre, dopo, le comodità americane hanno modificato il wc nipponico in modo occidentale.
Il mio stupore nasce dal fatto che ovunque io sia andato in Giappone ho trovato bagni del futuro...che parlavano, che lavavano e asciugavano...ed erano incredibilmente puliti ovunque...come saprete anche andare in bagno in Giappone è un'esperienza di viaggio!
Pare comunque che in molte strutture pubbliche nipponiche ancora sia rimasta questa spartana forma di toilette, comprese le scuole di cui il 70% delle strutture presenta ambedue le forme, ma il 10% ha soltanto il bagno vecchio tipo.
Alcuni ragazzi, quindi, che sono abituati dalla nascita a frequentare le comode toilette di casa pare che quando sono a scuola siano terrorizzati dall'usare questi bagni alla turca e che li abbiano bollati con le 5 K della negatività nipponica, che sono: kusai: puzzolente, kitanai, sporco, kowai, pauroso, kurai, buio, kowareteiru, rotto...tanto che alcuni si rifiutano di utilizzarli, stando poi inevitabilmente male...

Scuole antisismiche e bagni d'altri tempi in Giappone

Pare, infatti che, fortunatamente in Giappone le scuole abbiano investito la maggior parte dei loro soldi nel rinnovare da un punto di vista antisismico le strutture, mentre soltanto il 50% abbia rinnovato i sanitari negli ultimi 20 anni, creando però una forte diversità tra le strutture private e pubbliche.
I grandi magazzini, di cui è disseminato il suolo e il vivere nipponico fanno infatti a gara tra loro nell'offrire tra le viarie cose anche i bagni migliori, pensate che in alcuni di questi se volete potete azionare rumori come ad esempio quello dell'acqua corrente, così da mascherare eventuale imbarazzo.

Le comodità cambiano i cittadini nipponici?

Personalmente il primo impatto con i wc nipponici lo ricordo a Narita, l'aeroporto internazionale di Tokyo, quando al gate per andare a Fukuoka entrai per darmi una sistemata dopo una mezza giornata abbondante di viaggio, mi trovai in un bagno grande, bello, pulitissimo, senza nessun termine di paragone con altri bagni pubblici del mondo.
Capirete quindi facilmente che abituati a tanto splendore i ragazzi giapponesi facciano fatica ad andare in bagno in qualcosa di antiquato.
Addirittura per venire incontro a questo problema che affigge le nuove leve, la più grande ditta di sanitari nipponica, la Toto ha messo su una speciale commissione di esperti per capire come doveva essere il miglior bagno scolastico...
Questa cosa mi ha fatto pensare che lo spirito di sacrificio nipponico se ne sta un po' andando a farsi friggere e sopratutto a quante k diranno questi ragazzi dei nostri bagni pubblici quando vengono qua nel Belpaese, anche perchè spesso i loro bagni alla turca, come mi è capitato di vedere in qualche tempio o parco pubblico, sono idilliaci rispetto ai nostri normali...
I giapponesi di città fanno una vita molto pulita e tecnologica e spesso ignorano diversi modi di vivere, anche diversi modi di poter andare al bagno evidentemente e questo li fa essere un po' come dei pesci fuor d'acqua quando magari viaggiano o affrontano le diversità che possono trovare altrove nel mondo.

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