Manpuku-ji

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Un viaggio nel cuore del Giappone più profondo che svelerà modernità e tradizioni antiche andando fuori dalle solite rotte turistiche, senza dimenticare le mete più amate.
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Un tempio zen alle porte di Uji

Alle porte di Uji, sulla linea ferroviaria che la collega a Kyoto, nella zona di Obaku, è il Manpuku-ji, un meraviglioso tempio realizzato nel secolo XVII, all'iniziare dell'epoca Edo, e realizzato rispettando alla perfezione i canoni architettonici dei templi zen della Cina Ming, anche perchè è stato fondato e costruito da monaci cinesi guidati dal bonzo Yinyuan Longqi aiutato dal proprio discepolo e successore Muyan, che qua portarono la disciplina zen Obaku (le altre sono la Rinzai e la Soto).
Numerosi padiglioni, giardini, corridoi si sveleranno agli occhi del viaggiatore curioso che si sarà spinto fin qua, dopo una breve passeggiata dalla piccola stazione.

Architetture della Cina Ming in Giappone

Varcata la porta principale, davvero grandiosa, ci troveremo di fronte alla statua dorata di, Hotei il "Budda" della fortuna per la cultura cinese, uno degli Shichifukujin, i sette dei della buona sorte, divintità che dimostrano come il sincretismo nipponico abbia potuto sintetizzare varie religioni e tra cui costui è l'unico umano divenuto poi divino elargitore di denari e destino favorevole.
Questo tempio fu a lungo guidato da bonzi cinesi e soltanto dal quattordicesimo a succedersi si passò ad un guida giapponese.
Nella Sala principale è custodita e venerata una statua di Gautama Budda attorniata da splendide statue lignee raffiguranti primi discepoli. Tra l'altro camminando tra i "chiostri" noterete un grande pesce di legno attaccato alle travi del camminatoio, è un gong e serviva per scandire i temi del tempio stesso. Questi corridoi coperti da cui pendono lampade in ottone, consentono una comoda visita anche se piove e danno la possibilità di camminare al riparo dei raggi solari, che nei mesi estivi da queste parti possono essere davvero forti. Questo tempio fu una piacevole sorpresa per noi che non ce lo aspettavamo così grande e perfetto nel suo stile Ming, una sorta di primo barocco d'oriente, pensate che i vari edifici che incontrerete sono posizionati in modo tale da raffigurare un drago, come era moda all'epoca in Cina.
Simili strutture le potete ammirare anche a Nagasaki, da sempre rivolta verso il continente.

come arrivare

Si scende alla fermata Obaku della linea JR che collega Kyoto ad Uji e Nara.

orario

9-16,30

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