Gango-ji a Nara

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Un viaggio nel cuore del Giappone più profondo che svelerà modernità e tradizioni antiche andando fuori dalle solite rotte turistiche, senza dimenticare le mete più amate.
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Quello che fu uno dei templi buddisti più grandi del Giappone

A sud del Parco di Nara e del famoso Todai-ji è il quartiere Naramachi, una zona mercantile che si è sviluppata essenzialmente nel periodo Edo e che conserva mirabili esempi di Machiya, le antiche case che fungevano anche da magazzini e botteghe dei commercianti giapponesi del passato, questo luogo è l'area dove un tempo si estendeva il Gango-ji uno dei sette templi più grandi della città quando fu capitale dell'impero e che per i primi secoli del buddismo in Giappone regolarono le dottrine, le dispute e le varie influenze sui regnanti.
La storia del nostro Gango-ji è molto particolare, infatti esso fu fondato nel 588 per volontà dell'imperatore Sushun e del suo ministro Soga no Umako ad Asuka (una delle prime capitali mobili del Giappone) col nome di Asuka-dera e fu il primo tempio buddista nel Sol Levante e poi fu smontato e trasferito ad Heijo-kyo (Nara) quando qua fu deciso di portare in modo stabile la capitale dello stato. L'uso di smontare e ricostruire altrove fu possibile nel Sol Levante anche per la tipologia di materiale utilizzato e molto usato, anche se rimane strano per noi occidentali, almeno all'inizio dei nostri approcci con la cultura nipponica.

Testimonianze del Sol Levante più antico

Incendi, guerre, devastazioni varie ai danni di questo potente ed enorme complesso templare hanno fatto sì che poco rimanesse a noi posteri se non la sala principale, Gokurakubo che conserva la parte posteriore risalente a questo antichissimo periodo...è infatti qua che troviamo il tetto più antico del Giappone.
La sala conserva immagini preziose del Budda e una volta effettuato l'accesso ovviamente senza le scarpe è possibile anche scattare qualche foto, al contrario di altrove, il recinto sacro rimanetene custodisce una serie di sepolture di monaci ed alcune strutture più recenti tra cui un museo che ospita sculture varie tra le quali il modello della pagoda a cinque ordini che qua è stata fino a metà del XIX secolo, per scomparire tra le fiamme di un incendio. Nara è bellissima e spesso si tralascia fatto salvo il classico parco dei cervi con grande Budda annesso, e nessuno o quasi va a vedere altre perle meravigliose come questa (che è anche patrimonio UNESCO), il Toshodai-ji o l'insuperabile Horyu-ji e tanti altri, pensate che è la prefettura con più monumenti classificati come tesoro nazionale giapponese.
Foto sotto.

come arrivare

15 minuti a piedi da Kintetsu Nara o Jr Nara, percorrete tutta la galleria commerciale verso Naramachi...

orario

aperto tutti i giorni dalle ore 9 alle 17 (ultima vista alle 16,30)

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