Inuyama

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Un viaggio nel cuore del Giappone più profondo che svelerà modernità e tradizioni antiche andando fuori dalle solite rotte turistiche, senza dimenticare le mete più amate.
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Uno dei castelli più antichi del Giappone

Inuyama (letteralmente in giapponese la montagna dei cani) è una cittadina giapponese di circa 75.000 abitanti che sorge nell'entroterra della prefettura di Aichi è famosa nel Paese del Sol Levante per il suo castello, uno dei 12 superstiti alle vicende della storia ed uno dei 5 ad essere annoverati come tesoro nazionale. Per molto tempo è stato considerato il maniero più antico del Paese del Sol Levante, tra quelli che si sono conservati integri, ma se forse lo è per alcune parti, mura perimetrali, torrette di difesa, pare non esserlo per il suo torrione principale.
Si dice che che attorno alla metà del XV secolo si iniziò a costruire qua su questo cucuzzolo che domina sul fiume Kiso, dove esso fa da confine tra le prefetture di Gifu e Aichi, un fortilizio, che andò a sostituire un santuario che venne trasferito altrove.
Il castello poi fu molto ampliato nel 1537 da Oda Nobuyasu, zio di Oda Nobunaga, il primo dei tre grandi riunificatoti del Giappone del secolo XVI. Il feudo poi passò con il tempo alla famiglie dei Naruse, feudatari dei Matsudaira (ramo cadetto dei Tokugawa che erano gli shogun ad Edo/Tokyo) i quali provvidero alla costruzione dell'attuale mastio e dell'impianto principale del castello nell'anno 1601 ed i lavori si susseguirono per una ventina di anni.

Una vista mozzafiato sulla valle del Kiso

Da allora un fato benevolo in fatto di incendi lo ha fatto preservare fino ad oggi. Alla fine dell'epoca feudale, dopo la mettà del XIX secolo il fortilizio passò tra i domini diretti della famiglia imperiale, che lo restituì alla famiglia dei Naruse dopo un sisma che colpì la zona nel 1895, a patto di mantenerlo integro nel tempo. Famiglia che lo ha curato come proprietà privata fino al 2004 quando il sito è stato preso in custodia da una fondazione culturale legata alla prefettura di Aichi.
Il castello è famoso per essere abbellito da due pesci dorati sul suo tetto, uno dei quali, però a dire il vero pochi mesi dopo la nostra visita (ci siamo andati nell'aprile del 2017) è stato distrutto da un fulmine che di fatto lo ha sciolto. All'interno, scale ripide e una collezione di armature (come in tutti i castelli giapponesi) e bellissima la vista dall'alto del torrione sul fiume e la valle.

Uno dei matsuri di primavera più belli di tutto il Giappone

Noi siamo andati a vistare questo meraviglioso castello in primavera in coincidenza del suo matsuri dedicato alla bella stagione (si tiene dal 1635 nel primo fine settimana di aprile ed è bene immateriale sotto l'egida UNESCO) durante il quale le vie attorno al fortilizio si animano di bancarelle e visitatori che accorrono per vedere la sfilata dei 13 carri per le strade del centro cittadino che è ricco di vecchie costruzioni, che regalano al viaggiatore uno spaccato di Giappone antico di quando ancora tutti camminavano per strada in kimono e geta.
Se capitate nel periodo della fioritura dei ciliegi, che è quando siamo andati noi, non perdete in centro il tempio Enmyo-ji ed il suo sakura piangente di 300 anni di età.
Sotto galleria fotografica.

come arrivare

Da Nagoya linea privata Meitetsu Nagoya fino ad Inuyama. Con JR da Nagoya a ad Unuma e poi gambe per mezz'ora (o una fermata di linea Meitetsu da Shin-Unuma Station).

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