Mangiare con le bacchette in Giappone

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Un viaggio nel cuore del Giappone più profondo che svelerà modernità e tradizioni antiche andando fuori dalle solite rotte turistiche, senza dimenticare le mete più amate.

In Giappone per mangiare si utilizzano i bastoncini

Bacchette giapponesi

Nel mondo esistono tre modi per portare il cibo alla bocca, la forchetta, che prevede l'aiuto di un coltello per spezzettare a tavola il cibo, diffusa in Europa e nelle Americhe, le mani, mezzo più immediato per magiare pezzetti di cibo e viene utilizzato in Africa, Medio Oriente e Sub Continente indiano e le bacchette che sono il mezzo utilizzato per prendere il cibo in tutto l'estremo Oriente, Cina, Giappone, Corea ecc...
La forchetta che usiamo noi, tranne qualche prototipo di origine greco-romana è invenzione medioevale, l'origine delle bacchette, invece, affonda nella notte dei tempi, in Cina e dal grande Paese asiatico, come molte altre invenzioni, si è adattata in tutti i Paesi ad est di questo.
Nel Celeste impero, quindi, la sua invenzione viene fatta risalire a XXV secoli prima di Cristo ed il merito viene dato ad un solerte funzionario, inviato a risolvere problemi legati ad inondazioni, il quale, per non perdere tempo, per prendere il cibo dal brodo bollente, si narra afferrasse dei bastoncini di bambù e mangiasse senza aspettare che il brodo fosse freddo...da là tutti lo imitarono.
E' così che quando in Giappone iniziarono i primi contatti con il continente, assieme al Buddismo, arrivarono anche i bastoncini, che pare prima fossero utilizzati a corte e poi si diffondessero tra tutti i sudditi (gli esemplari più antichi nel Paese del sol levante sono stati rinvenuti in scavi nella zona di Nara e pare risalgano al secolo VIII periodo, infatti, in cui la cittadina era capitale del Paese).
L'uso dei bastoncini va di pari passo con la cucina dei paesi dove si utilizzano, dove tutte le pietanze giungono spezzettate e pronte all'immediata ingestione...mentre coltello e forchetta fanno compagnia a pezzi grandi da tagliare nel piatto, una bistecca alla fiorentina per esempio, pur se tenera con le bacchette non si mangia.

Come si fa a mangiare con le bacchette?

Bacchette giapponesi

Ormai, con il diffondersi di ristoranti asiatici in tutta Europa ed America, anche dalle nostre parti molte persone usano con disinvoltura le bacchette, ma ora vediamo un attimo come si fa, poi in pratica...
Allora, si deve porre una bacchetta tra il palmo della mano e il pollice e si deve usare l'anulare per sorreggerla. L'altro bastoncino, invece, deve posare sulle punte di pollice, indice e medio come se dovessimo scrivere con una bic. Il bastoncino inferiore sta fermo ed il superiore, invece si muoverà...a sorta di pinza e così si mangia.
Facile a dirsi...il sottoscritto quando era alle prime armi si annoiava e cercava una forchetta di solito, ma la nostra Yumichan, da brava Giapponese, è bravissima e con disinvoltura con queste toglie le lische al pesce, usa così quelle lunghe per cucinare, per togliere la tenpura dalla padella o le cotolette alla milanese e lo fa con una leggiadria tutta nipponica ed ovviamente, quando il piatto si presta, ci mangia anche.

Come evitare brutte figure mentre si mangia con le bacchette in Giappone

Bacchette giapponesi

L'utilizzo delle bacchette a tavola in Giappone, prevede, come immaginerete, anche il seguire una certa etichetta, ad esempio non si devono infilzare nella ciotola di riso, perchè questo è il modo per dedicare il cereale al defunto al funerale e allo stesso modo non si deve passare mai il cibo da bacchetta e bacchetta, perchè anche questo movimento ricorda usi funebri.
Gli altri accorgimenti, forse, sono anche legati al buonsenso ed al galateo mondiale, comunque è bene non indicare le persone con la bacchetta, non avvicinarsi a ciotole o piattini più distanti con la bocca, ma avvicinare queste a noi (il contrario che in Italia) non volteggiare sui piatti di portata come un avvoltoio che vuole assaltare il pezzo migliore (cosa che io faccio spesso, tra le risate di tutti)...inoltre una volta che tocchiamo un pezzetto lo dobbiamo prendere e non lasciare nel piatto di portata e sopratutto non si deve utilizzare i propri bastoncini per prendere da mangiare...
Se, invece, volete far assaggiare dal vostro piatto un pezzetto al vostro amico per porgerglielo, anche se è una cosa molto informale ed al limite dell'educazione potete girare le bacchette e passarlo afferrandolo con la parte superiore, questo modo è detto Sakasa (incontrario) bashi (bacchette). Altre cose da non fare sono: impugnare i bastoncini a mo' di coltello e forchetta ed evitare di porre le bacchette sulla ciotola o il piattino , ma appoggiarle sul posa bacchette...se non ci fosse al ristorantino dove sarete seduti è buona regola piegare la carta in cui saranno contenute e farci un posa bacchette origami.
Devo dire che la mia Yumichan, per paura che facessi qualche disastro, per molto tempo, invece di incoraggiarmi nell'uso delle bacchette, mi procurava una forchetta, ma ormai da diversi anni ho acquisito una certa dimestichezza nell'usarle, tanto che se prima i suoceri mi apparecchiavano con coltello e forchetta, ormai mi mettono solamente le bacchette, dopo essersi stupiti del fatto che avessi imparato ad usarle.
Al ristorante, specie se mangiate ramen o udon, se vedete che la faccenda si complica, potete lanciarvi in un: "Sumimasen, forku o kudasai, domo arigatou!" e se ce l'hanno vi porteranno una forchetta, io prima di imparare a mangiare anche gli ostici tagliolini in brodo con le bacchette avevo brevettato un metodo che va contro ogni etichetta occidentale, ma che qua nessuno nota, cioè usare forchetta e cucchiaio come facevano i nostri vecchi così da salvare i pantaloni così da scansare qualche macchia, altrimenti per me inevitabile!!! ...

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