Il concetto di bello in Giappone

viaggiappone €2980 in doppia, tasse aeroportuali incl.Tour estate 2024 viaggia con noi!
Un viaggio nel cuore del Giappone più profondo che svelerà modernità e tradizioni antiche andando fuori dalle solite rotte turistiche, senza dimenticare le mete più amate.

La triste bellezza dello sfiorire dei Sakura del Sol levante

Sakura, via della filosofia, Kyoto

Spesso avvicinandomi al Giappone, sia per recarmici in viaggio, sia per studiarne aspetti, come possono essere la storia o l'arte, mi sono detto che per farlo in modo efficace avrei dovuto fare tabula rasa nella mia mente, eliminare tutte le sovrastrutture, cercare di mettere da parte il mio punto di vista europeocentrico appreso a scuola e mai, fino al mio incontro col Sol levante, messo in discussione.
E' così che, un giorno, dopo uno dei tanti hanami goduti nel Sol Levante, parlando con Yumiko (mia moglie per i lettori che non lo sapessero) del fatto che l'hanami sia un evento atteso in Giappone in modo spasmodico, preannunciato addirittura da previsioni ed accompagnato da feste popolari, e che dopo una passeggera gioia, dopo un picco di bellezza assoluta, i fiori, ad ogni modo, in un lampo sparissero, come in un pianto di petali, le ho detto che ciò mi avesse lasciato una sensazione di amaro in bocca, una tristezza senza speranza. Questo, forse, perchè non riuscivo a vederne la prospettiva dei frutti.
Sì, se non lo sapevate i ciliegi giapponesi, che fanno i magnifici fiori e che sono cornice a mezzo Paese del Sol Levante, sono ibridi creati per fiorire e basta, fanno boccioli, poi esplodono quasi all'unisono in una bella fioritura, poco dopo, mettono le foglie; sì la loro energia iniziale è solo per i fiori, e poi?...poi basta niente ciliege, appunto perchè ibridi, sennò l'arcipelago nipponico sarebbe stato il più grande produttore di questi croccanti frutti.
Non era certo il mio primo hanami, ero preparato, ma non lo si è mai fino in fondo, e così il disperdersi dei petali, forse anche perché in concomitanza di alcuni giorni di brutto tempo, mi è sembrato doloroso, di una tristezza incolmabile.

Un diverso concetto di bello tra occidente e Giappone

Sakura che sfioriscono in Giappone

A questo punto mia moglie mi ha risposto che per i Giapponesi questo momento non è di angoscia, perchè esso fa parte della natura che nasce e muore in continuazione ed anche se il fiore non avrà la speranza del frutto, rimane il fatto che dopo un anno il miracolo si ripeterà.
Per i Giapponesi questo concetto di bellezza si dice fusei, mi ha spiegato, ed è uno stato d'animo che porta a ricercare il bello nella transitorietà delle cose, nel riuscire a vedere la bellezza anche nella decadenza, nel cuore della cosa stessa. Così da far vivere, ai Giapponesi tutti, con grande intensità il fluire delle stagioni.
Tale concetto era stato per la prima volta espresso da Sei Shonagon scrittrice dei famosi "Racconti del guanciale", la "rivale" di Murasaki Shikibu, la scrittrice del Genji Monogatari (siamo nel secolo X), e verrà ripreso dalla filosofia zen successivamente, fino a divenire "Mono no aware", frase che possiamo tradurre con: "il succo delle cose" che è il concetto di bellezza spiegato dal filosofo Motoori Norinaga (esponente della scuola Kokugaku che sintetizzava confucianesimo e buddismo) nel XVIII secolo, una visione della bellezza che conduce nell'intimo di chi guarda le cose una profonda malinconia data dal finire di tutto, ma nel contempo lo spettatore arriva a comprendere ed accettare il fluire inesorabile del ciclo della vita e goderne.
Ed è così, mi spiegava anche Yumiko, che una cosa che dura a lungo in Giappone non è bella ed per questo che i Giapponesi amano tanto i fiori di sakura, perchè durano davvero un lampo.

Non òbello ciò che ò bello nel Paese del Sol levante

Ceramica Raku, museo nazionale di Tokyo

Con la mente sgombra da tutto, quindi dobbiamo ammirare i sakura ed il loro deperire, e ricordarci che in Giappone, al contrario di quello che abbiamo imparato, potremmo dire dal latte materno, bello e perfetto non necessariamente vanno a braccetto, che simmetria (Platone) o perfetta imitazione della natura (Aristotele) non portano sempre e comunque al bello, perchè esso, per esempio nel concetto di Wabi-sabi deriva dalla casualità, dalla naturalezza o dal saper aggiustare al meglio un'imperfezione.
Prendiamo la ceramica classica giapponese, i preziosissimi pezzi di ceramica Raku, tanto ammirati, quanto dissimili l'uno dall'altro, cercano la bellezza negli effetti casuali che il calore del forno dà all'invetriatura della terracotta, agli occhi dei primi occidentali in contatto col Paese del sol levante parvero, oggetti dozzinali, fatti senza criterio, proprio perchè si erano messe da parte simmetria e decorazioni che imitavano la natura, per cercare il bello nella "brutalità" della natura stessa...Col tempo devo ammettere di aver visto il bello in queste ceramiche, così come precedentemente ero riuscito a vederlo nei quadri di Mirò o di Picasso, per i quali nella giovinezza la comprensione non è stata immediata come davanti ad un'opera di Raffaello o Canova, ma alla fine, con la conoscenza è arrivata la comprensione epoi l'ammirazione; studiando, guardando, viaggiando ho capito che il bello è ovunque, sia nelle ciliegie che nei petali che se ne vanno.

Cosa è viaggiappone?

viaggiappone

Viaggiapppone nasce come condivisione dei viaggi nel Paese del Sol levante fatti da Yumiko e Dani tenendo sempre presente quali possano essere i problemi oggettivi che un Italiano in vacanza in Giappone possa incontrare, dando una mano così tramite tante informazioni, foto e diari frutto dei tanti viaggi (ormai non si contano più quelli fatti insieme).
Viaggiappone, con la propria esperienza, progetta e si mette alla testa di viaggi di gruppo alla scoperta del Sol Levante che vengono realizzati da un tour operator leader nel settore.
Le spese del sito vengono coperte dagli acquisti effettuati tramite queste pagine (booking, assicurazioni, Amazon ecc) senza che per voi ci siano costi in più...quindi se vi piace sosteneteci!
Viaggiappone è anche cultura e società giapponese nel tentativo di presentare un Giappone reale e al di fuori dei luoghi comuni a chi si è appassionato di questo lontano paese o che lo voglia visitare...

Chi è viaggiappone?...

twitter