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Scritto da dani@viaggiappone.com

Qualche piccola grande novità per accedere da turisti in Giappone

Oggi che scrivo (il sette di settembre) qualcosa è cambiato per tutti coloro che sognano di andare o di ritornare in Giappone, infatti dalla mezzanotte non si deve più presentare un test molecolare al covid negativo, ma va bene il nostro greenpass da vaccinati con tre dosi, non due più la malattia, che quelle per i giapponesi non conta (non sono gli unici) ma tre vaccini di quelli più in uso... detto questo si riapre anche qualcosa per chi vuole andare per turismo non in gruppo accompagnato ma da solo, però ancora non si è recuperata la libertà di un tempo, infatti la riapertura vuole in ogni caso un visto rilasciato prima della partenza e questo lo rilasciano tramite le autorità consolari i tour operator abilitati.
Perché? Perché ancora non se la sentono a farci rientrare un po' a caso, senza avere tutti gli hotel prenotati o con un itinerario senza meta precisa, come piace a tanti viaggiatori non giappponesi. Certamente è un passettino in avanti, ma ancora non possiamo parlare di normalità.
Queste limitazioni hanno fatto sì che non essendoci troppe persone che possono far rotta verso il Sol Levante, non ci sono nemmeno più tante compagnie aeree che coprono le nostre amate tratte, che poi dall'Europa con la guerra in atto hanno visto ulteriori limitazioni perché si deve evitare lo spazio aereo della federazione russa con un necessario aumento dei tempi di volo. E' un po' il cane che si morde la coda... poche richieste (per forza di cose) pochi voli e quei pochi con prezzi aumentati rispetto al passato, anche se qualcosa forse si sta muovendo.

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