Come sono le case in Giappone

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Scritto da dani@viaggiappone.com

Luoghi comuni sul Giappone

Quando un italiano pensa alle case giapponesi, mi è capitato di constatarlo parlando con conoscenti ed amici e devo ammettere che questo fosse il mio pensiero prima di avvicinarmi al Paese del Sol Levante, crede che siano enormi grattacieli pieni di persone infilate in spazi angusti, come le formiche. Togliamoci dalla mente le strane informazioni che abbiamo, nei grattacieli ci stanno gli uffici; esistono sì degli hotel, capsula hotel, dove si dorme impilati come al camposanto dove passare la notte, pensati per i business-men quando il lavoro non li fa rincasare; per il resto in Giappone la maggior parte delle case sono case “normali” come nel resto del mondo, ci sono palazzoni , come in tutto il mondo occidentale, ma anche tante tantissime case singole o a schiera, mai troppo alte e tanti quartieri residenziali dove a vie più commerciali si alternano zone di casette con giardino, magari un po' più piccole che in Italia.

Casa in Giappone tra futuro e tradizione

La mia personale esperienza mi ha portato in belle villette monofamiliari con giardini ed orticelli, moderne e funzionali, con ampi spazi, su due piani, dove magari in talune parti hanno conservato i pavimenti di tatami o gli shoji (finestre scorrevoli), o alcune stanze sono divise da pareti scorrevoli (fusuma), o dove ancora oggi ci siede, in inverno, con le gambe dentro il kotatsu, uno scalidino nipponico, ma il resto è estremamente occidentale e molto più avanzato che da noi.
Vi parla il frigorifero, anche la doccia o il wc comunicano con voi, peccato che lo facciano in giapponese e così anche con gli elettrodomestici la conversazione è stentata.

Case nipponiche standard e su misura

Anche in Giappone esiste l'edilizia popolare con case costruite dal comune e date chi ha più bisogno di un alloggio...e le case popolari giapponesi sono uguali alle case popolari che vedo qua da me in Toscana...almeno dall'esterno. A differenza che in Italia, chi vuole ,in Giappone, può comprare la propria casa come si acquista un'automobile, cerco di spiegarmi, ci sono diverse ditte che costruiscono case, costruiscono modelli di case, ad esempio anche la Panasonic vi vende i suoi modelli e così come si sceglie una Panda o una Mercedes andate dal vostro “concessionario” di case, ne provate i tipi e la comprate con tutte le garanzie e le caratteristiche del vostro modello e in poco tempo, qualche mese, la casa è pronta, la cosa più difficile è avere un pezzo di terra edificabile.
In questo periodo la multinazionale giapponese, che noi pensiamo faccia solo televisori e hi-fi, a dimostrazione di quanto dico commercializza case ecososteibili a zero emissioni di co2, un po' come da noi si pubblicizzano le auto a gpl o metano. Certo chi vuole, come i miei suoceri ad esempio, può far realizzare da una di queste ditte una casa non standard, ma nel modo in cui era da loro stessi voluta, il costo in questi casi è più alto, dovete pagare un architetto che lavori per voi, come diverso è il costo di una camicia su misura ed una confezionata...

Poche regole estetiche danno una città disarmonica, ma a tinte kawaii

Camminando per strada, in zone dove i turisti non andrebbero, per andare al supermercato o alla fermata del bus vedi che le case in Giappone, sono circondate da tanto verde, molto più di quello che possiate credere, parchi, giardini privati, orticelli urbani e veri campi di riso possono sorgere accanto alle unità abitative, che spesso nascono un po' a caso e diverse le une dalle altre in una disarmonia kawai dove il cielo è solcato dai fili dell'alta tensione, che nelle zone residenziali sono bassi e ben in vista.
Il 61% dei Giapponesi vive in case di proprietà, nelle grandi città il costo della terra edificabile è altissimo quindi le percentuali calano un bel po', diciamo attorno al 40%, mentre gli altri vanno in affitto...
Le case in Giappone dopo una vita passata dentro sono considerate vecchie, e vengono buttate giù e ricostruite con molta più frequenza che da noi, dove centri storici, pietre e mattoni ci hanno ancorato alle case degli avi, comprare una casa “usata” in giappone costa molto, molto meno in proporzione che non da noi, rispetto al nuovo...
...immagino che chi ha iniziato a leggere il nostro blog oggi pensava che parlassi di case di legno coi tetti di paglia e le pareti di carta, di tatami e futon che spariscono negli armadi a muro trasformando la camera da letto in un soggiorno ed effettivamente mi ero messo qui per parlarvi della casa tradizionale giapponese...ma i ricordi dei miei viaggi in Giappone hanno preso il sopravvento e vi ho scritto come ho visto io le case del Paese del sol levante...

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